Meditare è scoprire la pace, l’ampiezza, il silenzio ristoratore.
Meditare significa amare la Vita, non solo la tua personale, ma quella di tutti gli esseri, buoni o cattivi che siano, significa essere com-passionevoli e comprendere che tutti apparteniamo alla stessa Fonte.
Meditare significa imparare ad avere maestria del nostro centro di comando (ajna cakra) e dunque della nostra mente.
Meditare è svestirsi di tanti abiti che impediscono alla luce della nostra essenza di splendere.
Meditare significa calmare il pensiero compulsivo che ci procura agitazione e ansia, pressione alta e panico, respiro affannoso e sonno agitato.
Meditare significa fermarsi: guardare e guardarsi
La meditazione è il gradino più elevato dello Yoga. Yoga Reale, Raja Yoga.
Tutte le posizioni di yoga sono volte a poter mantenere senza sforzo la posizione meditativa seduta.
Per chi non avesse mai praticato meditazione e volesse iniziare, un consiglio sarebbe di iscriversi anche a uno dei miei corsi di Hatha Yoga, affinchè il corpo possa aprirsi, rilassarsi, sfogarsi per poi sapersi fermare e osservare.
Se non riesci a iscriverti anche a Hatha Yoga allora sappi che la meditazione si svolgerà seduti, anche su una sedia, ma seduti per imparare a fermarsi con consapevolezza.
Solo nella immobilità di tutti i sensi, possiamo vedere oltre gli occhi fisici, sentire oltre le orecchie fisiche, oltre il tocco fisico, oltre il profumo, oltre il gusto fisico.
Ci sono vari mezzi che ci possono accompagnare in quello spazio infinito di pace e di amore che sopraggiunge quando siamo molto concentrati, quando liberiamo la mente e ci lasciamo andare senza fare nulla, con fiducia, nelle braccia della Vita.
Quest’anno le lanterne che ci guideranno nel silenzio della mente sono: respiro e breve studio dei testi
Non venire solo una volta per curiosità.
Entra nel gruppo di meditazione e mantieni la tua pratica tutto l’anno: vedrai grandi cambiamenti positivi in te.
Chiamami e decideremo insieme quale percorso è il migliore per te.
Luogo: Rivoli, Spazio Kailash
Orario: 20.00 – 21.30 al giovedì due volte al mese
Temi trattati:
Gennaio 2025: 9 – 23
Onestà e Verità
Responsabilità
Febbraio 2025: 6-20
Aprire il cuore: se stessi, gli altri, il maestro
Marzo 2025: 6-20
Risvegliare la compassione
Il rilassamento: come procedere nella osservazione di noi stessi
Aprile 2025: 3-17
Differenza tra coscienza e consapevolezza
Fiducia interiore
Maggio 2025: 8-22
Lo stato naturale della mente
Diventare la meditazione
Giugno 2025: 5
Visioni
Il maestro e la meditazione
Condizioni di accesso
- Chi è già iscritto ai corsi di hatha yoga bisettimanale o annuale può accedere anche al percorso di meditazione con il proprio abbonamento.
- Chi segue on line seguirà su Skype o Google Meet
- Sessioni aperte a tutti: adolescenti, giovani, adulti di ogni età, mamme e papà in dolce attesa
Cosa cerchi tu? Perchè desideri meditare? Perchè desideri recitare? Che cosa ti spinge a conoscere? Per ognuno, a seconda del percorso della sua vita, ci saranno risposte diverse. Spesso si chiede alla meditazione di ridurre la nostra ansia. Ma cosa è l’ansia? Che cosa c’è dietro la mia ansia? Insoddisfazione, eccessiva velocità, incapacità di fermare la ruota, paura. Come si chiama la tua paura? Gradualmente, in ” Meditazione”, attraverso un percorso che ci porta dal grossolano al sottile, dalla nostra vita quotidiana alle grandi aspirazioni che abbiamo nel profondo di noi stessi, impareremo a conoscerci meglio, a gustare chi siamo veramente, a scoprire quella felicità e bellezza innate che ci abitano già. La meditazione non è tecnica. La tecnica è un mezzo per meditare e certamente ci serve. La meditazione è un momento di amore tra noi stessi e per l’universo. Ci sono molte tecniche per giungere ad assaporare quell’amore. Il corpo, il respiro, il canto di un mantra, la conoscenza di una nostra emozione, un pensiero, il silenzio. La meditazione è un viaggio ricchissimo dentro di noi. La meditazione ci stabilizza, ci mostra la strada migliore per la felicità, ci tranquillizza, ci permette di amarci e amare. La meditazione ci permette di ringraziare la Vita, ci emoziona, ci scioglie il cuore, ci porta la gioia. Ad ogni incontro, quest’anno, potrete assaporare anche pillole di conoscenza tratte dalla tradizione tibetana, utili per procedere nel mondo della vostra interiorità, in sicurezza. Occorre non avere fretta: le porte del cuore si aprono quando meno ce l’aspettiamo. Cercheremo l’intimità, la dolcezza e staremo sulla soglia della nostra casa, per accogliere con gioia quell’ospite luminoso che è l’Essenza della Vita.
Intraprendere questo fantastico viaggio insieme ci darà ancora più gioia e forza.
Certo se vieni in studio sentirai una energia potente,
se non potrai venire ti accoglieremo sul web, ovunque tu ti trovi, via skype.
Imparare a respirare è salutare. Il respiro è una porta verso il benessere fisico e psichico. Aumentare la capacità polmonare aiuta a mantenere a livelli normali la propria pressione sanguigna, aiuta a migliorare asma, attacchi di panico, insonnia o disturbi del sonno, agitazione mentale, irrequietezza, mancanza di concentrazione…e aiuta a non ammalarsi. Il respiro ossigena il cervello, i tessuti, il sangue, le ossa e gli organi: Il respiro migliora la energia fondamentale di Vita della persona. Avere una propria maestria sul respiro, imparare molti differenti modi di respirare e quindi di usare la propria energia vitale, significa imparare tecniche di salute da utilizzare ogni volta che appare una determinata difficoltà. La “maestria sul proprio respiro” è una porta verso lo spirito e libera la mente
Ci è utile per inscrivere le nostre esperienze e comprenderle, poichè la meditazione porta molto in profondità, la dove abbiamo quasi nessun riferimento conosciuto. Quest’anno seguiremo gli insegnamenti di Tarthang Tulku, maestro tibetano. Rifletteremo insieme su diversi temi nell’obiettivo di liberarci delle cose inutili che ci avvolgono e ci impediscono di vivere in pace. E’ bene portarsi un quaderno e una penna per scrivere i concetti che vi stanno a cuore per migliorare aspetti bui dei nostri comportamenti. Lo studio o il semplice ascolto di alcuni concetti dei testi di filosofia induista e buddista, è prezioso.
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