Mamme, Papà e bambini
vivere nella non violenza, vivere sereniI bambini danno molta più importanza a ciò che i genitori fanno, che a ciò che essi dicono.
Marie von Ebner-Eschenbach
Essere genitori è bellissimo, appagante, e divertente.
Tuttavia la necessità di correre per guadagnarsi da vivere, organizzare la casa, il lavoro, il nido, la scuola e la spesa assorbono così tanto tempo che ciò che si riesce a dedicare ai bambini è poco e spesso è frettoloso.
Viviamo tutti nell’ansia di “fare” e dimentichiamo il piacere di “essere” e soprattutto di “essere tranquilli”.
La vita non è più spensierata come un tempo: non si può più andare liberamente in bicicletta intorno a casa, le mamme non mandano più i figli da soli a…comperare il latte…, come dice la canzone, perchè è pericoloso, le mamme lavorano, i nonni non sono sempre disponibili.
L’ansia e lo stress portano verso una salute cagionevole, la fretta lascia il passo all’insofferenza e a volte appare anche la violenza.
Qui potrete imparare come proteggervi senza chiudervi, come lavorare senza stancarvi, come agire sulla vostra energia per ridurre la possibilità di ammalarvi, come affrontare un parto naturale, come aiutare i vostri figli a vivere senza violenza.
Il mio lavoro sottende, sempre, alcuni princìpi:
Sviluppare relazioni aperte tra individui, giovanissimi o adulti, con principi sani, forti e “solidi”.
Credo che sempre più sia importante avere dei punti di riferimento cui appellarsi, in un mondo considerato “liquido”, sfuggente, labile.
Conoscere la non violenza
Il mondo si può affrontare, a tutte le età, con armi diverse dalla arroganza, dalla furbizia, dalla paura, dalla sopraffazione del più forte sul più debole.
Sostenere la salute del corpo
Sapere come fare per ammalarsi di meno è utile, fa parte della capacità di prevenzione e permettere di spendere meno denaro nella sanità!
Divertirsi e rilassarsi
Sapersi rilassare in questo mondo moderno è una vera e propria arte!
Concedersi degli spazi di divertimento è un toccasana per lo spirito.
Creare uno spazio di condivisione, di sostegno attivo per le neomamme.
Cosa significa?
Dopo aver dato alla luce un bimbo, la donna, diventata improvvisamente mamma, si trova a dover variare ritmi, schemi e relazioni.
Non è facile: spesso si entra in depressione, o ci si vergogna di non riuscire a mantenere il nuovo ritmo, oppure non sa come fare per socializzare, cosi fagocitata nel ruolo di mamma e di dispensatrice di cibo.
Mi piacerebbe poter riattivare l’idea della comunità, dell’antico clan familiare dove l’aiuto era condiviso, anche se ora viviamo in scatole chiuse in una società che non agevola le interazioni.
I percorsi che propongo spaziano dallo Yoga, anche in gravidanza, al massaggio neonatale come esperienza genitoriale e non solo dedicato al piccolo, al counseling per le mamme che desiderano essere madri libere da condizionamenti e disagi del proprio passato e per le neomamme che desiderano condividere i propri disagi e le proprie gioie.
Ci sono anche percorsi innovativi e creativi che portano verso la salvaguardia di un tempo di relax condiviso con il proprio bambino e alla proposta tanto acclamata nella scuola dell’esperienza del massaggio a scuola.